Il Sole: elemento naturale o divinità?

I Salmi

Secondo  Wikipedia, l’enciclopedia libera.

Sono scritti in ebraico e, secondo l’ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi, la redazione definitiva del libro è avvenuta in Giudea forse alla fine del III secolo a.C., raccogliendo testi composti da autori ignoti lungo i secoli precedenti di varia origine (il salmo considerato più antico è il 104 che riprende l’egiziano Inno al Sole del XIV secolo a.C)

Per verificare se fosse plausibile la lettura del salmo 104 come inno al SOLE egizio ho sostituito 12 volte (12= numero magico) le parole Signore e Dio [NOTE:1-12-ecc] con la parola SOLE ed ecco il risultato perfettamente congeniale ad un inno alla natura ed agli effetti del SOLE  come sorgente di vita e di tutti gli eventi atmosferici oppure metafora delle forze della natura.

Testo modificato dal sito :http://www.bibbiaedu.it/pls/labibbia/GestBibbia_int2.Ricerca?Libro=Salmi&capitolo=104#VER_1

 

I Salmo 104    (103 in alcune edizioni  Inno alla creazione )  è definito nella  versione  della Bibbia nella nuova edizione CEI 2008:

 

1Loda il SOLE [nota 1] o anima mia:

SOLE [nota 2] e, mio SOLE [nota:3] quanto sei grande!

Sei rivestito di maestà e splendore.

2Sei avvolto in un manto di luce.

Hai disteso il cielo come una tenda.

3Lassù, sulle acque, sta la tua dimora,

fai delle nubi il tuo carro,

avanzi sulle ali del vento.

4Ti servi dei venti come messaggeri,

dei bagliori dei lampi come ministri.

5Hai fissato la terra su solide basi,

nulla ormai potrà smuoverla nel tempo.

6L’oceano la ricopriva con il suo manto,

le acque superavano le cime dei monti.

Sotto la tua minaccia fuggirono,

scapparono al fragore del tuono

8Scalarono monti, discesero valli

fino al luogo che tu hai fissato.

9Hai segnato per loro un confine

da non superare

perché non tornino a coprire la terra.

10Dalle sorgenti fai scendere le acque

ed ecco ruscelli scorrere tra i monti.

11Alle loro sponde vengono le bestie

della campagna,

le zebre vi placano la sete.

12Là intorno fanno nidi gli uccelli

e tra le foglie compongono canti.

13Dall’alto dei cieli fai piovere sui monti

e non fai mancare alla terra l’acqua necessaria.

14Fai crescere l’erba per il bestiame

e le piante che l’uomo coltiva.

Così la terra gli dà da vivere:

15vino per renderlo allegro,

olio per far brillare il suo volto

e pane per ridargli vigore.

16Sono sazie d’acqua le piante nutrite dal  SOLE [nota 4] ,

i cedri del Libano da lui baciati;

17là i passeri fanno il nido

e sulla cima dimora la cicogna.

18. Sulle alte montagne vivono i cervi,

i tassi trovano rifugio nelle rocce.

19Tu hai fatto la luna per segnare il tempo

e il sole è puntuale al suo tramonto.

20Distendi le ombre e scende la notte:

nel bosco è tutto un vagare di animali.

21I leoncelli ruggiscono in cerca di preda

e aspettano da te il loro cibo.

22Sorge il sole e si ritirano,

vanno a dormire nelle loro tane.

23Allora l’uomo s’avvia al suo lavoro

e fatica fino alla sera.

24Come sono grandi le tue opere, o SOLE [nota 5]

e tutte le hai fatte con arte!

La terra è piena delle tue creature.

25Ecco il mare sterminato e immenso:

là si muovono animali piccoli e grandi

che non si possono contare.

26Là vanno e vengono le navi;

va e viene il dragone marino,

che tu hai creato perché giochi tra le onde.

27Tutti loro si aspettano

che tu li nutra a tempo opportuno.

28Dai loro il cibo ed essi lo prendono,

apri la mano e si saziano di beni.

29Nascondi il tuo volto e il terrore li assale;

togli loro il respiro ed essi muoiono,

tornano ad essere polvere!

30Mandi il tuo soffio di vita e sono ricreati,

così rinnovi la faccia della terra.

31Gloria al  SOLE [nota 6] per sempre!

Gioisci, SOLE [nota 7], per le tue opere!

32Tu guardi la terra ed essa trema,

tocchi i monti e si coprono di fumo.

33Canterà a te, SOLE [nota 8], finché ho respiro.

Loderà il mio  SOLE  [nota 9], finché ho vita.

34Ti piaccia il mio canto, SOLE [nota 10];

la mia gioia viene da te.

35Scompaiano i peccatori dalla terra,

sparisca la gente malvagia.

36Loda il SOLE [nota 11], anima mia.

Alleluia! Gloria al  SOLE!   [nota 12]

[NOTE: 1-2-4-5-6-7-8-10-11-12-]; nel testo ebraico si dice: Signore

[nota:3-9] nel testo ebraico si dice: Dio

Note dal Salmo 104 dalla CEI

104,13 b non fai mancare l’acqua necessaria: traduzione probabile di un testo ebraico oscuro.

104,18 c tassi: più precisamente il testo ebraico parla di un piccolo mammifero erbivoro che vive tra le rocce nella zona che va dal mar Morto fino al monte Ermon.

104,32 d si coprono di fumo: probabile allusione ai vulcani, o richiamo a Esodo 19,18. o nota del relatore IM:          “fumi degli incendi boschivi”